Non sono esperto di strategia militare, ma dal poco che capisco l'invasione russa non è ancora a compimento perché, per vari motivi, la guerra non è condotta dai russi così come eravamo stati abituati a vedere nelle ultime guerre: Serbia, Palestina, Irak, Afghanistan, Libia, Yemen, ecc. La tecnica era quella di sterminare il "nemico", bombardando indiscriminatamente a tappeto le città, distruggendone i nodi di sopravvivenza (centrali elettriche, acqua, trasporti, ecc). Questo era possibile e sarebbe possibile anche in Ucraina per la palese superiorità militare dell'attaccante e nella impossibilità di fatto di intervento diretto di altre superpotenze che porterebbe a una disastrosa guerra nucleare.
Quali che siano le ragioni per cui fortunatamente (almeno per ora) la Russia non ha scelto questa strada, mi sembra fuori luogo, controproducente e pericoloso l'invio di armi (a chi? in che modo?) in Ucraina da parte dell’Unione Europea. Il problema non è cercare di far vincere militarmente la guerra all'Ucraina (cosa assolutamente impossibile), ma evitare che faccia la fine dei paesi che hanno avuto la sfortuna di essere invasi dagli Usa e dalla Nato, i quali alla fine tutti sono comunque tornati liberi dall'occupante, ma distrutti e con perdite immense, che hanno condizionato e stanno condizionando per decenni la vita civile, sociale, economica e politica dei loro paesi.
In Ucraina la soluzione politica è ancora possibile e eviterebbe una catastrofe, l’Unione Europea e i suoi politici hanno piuttosto scelto la via che, invece di puntare a una soluzione politica, punta e incita alla catastrofe.
Mi rendo conto che questo sia difficile da far accettare ai cittadini ucraini non russofoni, d'altra parte anche loro possono essere emotivamente convinti di poter vincere militarmente la guerra, ma credo che, almeno per noi (se in buonafede e non guerrafondai) meno emotivamente e personalmente coinvolti, mantenere un minimo di capacità di ragionamento "a freddo" potrebbe essere più utile che dire: ecco il fucile, andate a sparare!