Cultura
La cultura è quella parte di conoscenza che fornisce la ridondanza necessaria per rendere fruibile uno stimolo. La cultura è l'informazione necessaria che si deve possedere per godere del successivo processo di informazione.
Tibor Scitovski, The Joyless Economy, Oxford UP, 1992 p.226
Accademia
L'accademia .. si occupa esclusivamente delle cose che possono essere definite, e se uno vuole fare il mistico, il suo posto è in un monastero, non in una Università.
Robert M. Pirsig, Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
Studenti
Aveva avuto dei problemi con degli studenti che non avevano niente da dire: un primo momento aveva pensato che fossero pigri, ma poi dovette ricredersi. Non trovavano niente da dire e basta.
Robert M. Pirsig, Lo Zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
Intolleranza
Gli intellettuali non possono battersi contro l'intolleranza selvaggia, perché di fronte alla pura animalità senza pensiero il pensiero si trova disarmato. Ma è troppo tardi quando si battono contro l'intolleranza dottrinale, perché quando l'intolleranza si fa dottrina è troppo tardi per batterla, e coloro che dovrebbero farlo ne diventano le prime vittime.
Umberto Eco, Cinque scritti morali
Scuola pubblica e scuola privata
Non c'è dubbio che, nelle trattative con la democrazia cristiana, ci sarà battaglia sul contributo statale - comunque lo si voglia chiamare - alla scuola privata. Questo vorremmo ricordare agli amici socialisti: che da noi, a differenza di quanto è accaduto ed accade in altri paesi, dove vigono diverse norme costituzionali, questa non è una battaglia politica, ma una battaglia di onestà e di decenza: non si tratta in alcun modo di anticlericalismo o di favore o avversione per la religione. L'art. 33, comma 3, della nostra Costituzione dice: «Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato». Ora, per ogni persona provvista di un minimo di onestà e di pudore senza vuole dire senza e non vuol dire con - non c'è barba di sofisma che possa dimostrare che il bianco è nero e che la luce è buio. Di ciò si rendono conto anche numerosi democristiani onesti. A costo di passare per un ingenuo dico che non sarà impossibile ottenere il loro appoggio, se l'alternativa verrà posta in termini drasticamente chiari: coloro che vogliono il contributo dello Stato per la scuola privata debbono avere il coraggio di proporre la revisione costituzionale; altrimenti non sono dei politici che si battono per una tesi che può essere condivisa o respinta; sono semplicemente dei cialtroni (e il galantuomo che resta passivo e silenzioso di fronte alle soperchierie altro non è che un cialtrone al quadrato).
I democristiani affermano di essere particolarmente sensibili ai problemi della scuola, sul fondamento della loro visione etica e religiosa: la scuola forma le persone ed il suo progresso è condizione del progresso spirituale dell'intera comunità. Ora, bisogna dir chiaro, ai democristiani onesti, che non si può fondare nessun progresso spirituale e civile su un lurido imbroglio.
Paolo Sylos Labini, Un documento serio, Astrolabio, n. 14, 1963, p. 21
Insegnare
Per stimolare una discussione, a insegnare agli studenti a discutere una causa, a riflettere sui problemi, valutando i pro e i contro di ipotesi o corsi di azione alternativi ... è possibile solo nel caso di gruppi piccoli (max 6 studenti per professore)
Se il gruppo è maggiore la discussione è dominata solo da alcuni dei presenti.
Robin Dunbar, Dalla nascita del linguaggio al babele delle lingue