Non so chi di voi abbia avuto la pazienza e il coraggio di leggere il rapporto di Draghi sull’economia europea del settembre 2024 “The future of European competitivess”. Io gli ho dato un’occhiata e vorrei segnalare due punti che mi sembrano interessanti per capirne la logica:
1) Fanno parte dello stesso capitolo l’aumento della spesa in armi (sotto la voce sicurezza) e l’approvvigionamento delle risorse scarse, in particolar modo in Africa, contendendole ad altri paesi (Cina e Russia).
2) Legare le risorse per investimenti all’abbandono dei sistemi pensionistici pubblici e trasformarli in privati (chiamati più avanzati), in modo tale che gli accantonamenti per le future pensioni vengano gestiti solo dai fondi di investimento.
Credo che la spinta del liberismo a flirtare con la destra, anche estrema, e quindi allontanarsi “dall’amore” per la democrazia possa essere compresa meglio leggendo questo rapporto. Sembra che Draghi abbia capito che ormai il sistema democratico occidentale (il modo in cui i cittadini votano) limita la crescita e che sia ora di gettare la maschera e far gestire apertamente lo Stato dalla Finanza abbandonando le intermediazioni socialdemocratiche. Leggi